Zuppe e Vellutate

Vellutata di crescione, piselli, menta


Mi piacciono moltissimo le vellutate, e anche nei periodo primaverili o estivi, dove mangari uno pensa che non siano adatte, cerco di riproporle con prodotti stagionali e freschi al palato.

Questa volta ho preparati una vellutata di crescione, piselli e menta. Non fate la faccia strana per il crescione, non è un formaggio, ma una verdura che ahimè viene utilizzata poco, forse se vi dico agretti tutti sapete che cosa è! 

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 patata media 
  • 1 mazzo di cipollotti circa 200 gr
  • 200 gr di pisellini gia sgusciati, altrimenti utilizzate quelli surgelati
  • 1 mazzo di crescione, circa 150 gr.
  • 750 ml acqua
  • 100 gr di robiola
  • 15 gr di menta
  • sale e pepe

Portate ad ebollizione l'acqua con i cipollotti e con la patata che avrete precedentemente tagliato a dadini. Fate sobbolire con il coperchio socchiuso, fino a quando non saranno diventati teneri. Aggiungete i pisellini, il crescione che avrete prima adeguatamente lavato e portate ad ebollizione e fate cuocere per circa 15 minuti. Togliete dal fuoco, unite la menta.

Frullate il tutto fino ad ottenere una consistenza liscia, regolate di sale e pepe.

Impiattate in una fondina capiente e mettete sopra la vellutata della robiola.

Un piatto velocissimo, fresco e salutare.

zuppa, vellutate, piselli, menta

VELLUTATA ZUCCA, ZENZERO E STRACCIATELLA


Le vellutate sono la mia passione, in inverno poi le mangerei quotidianamente, mi scaldano il corpo e il cuore! Una delle mie preferite è quella con la zucca, semplice e gustosa. In poco tempo sono pronte e con qualche tocco di fantasia, diventano un piatto unico goloso. Io non uso quasi mai la panna, ma utilizzo la patata per dare la giusta cremosità

Ingredienti per 4 persone

  • 700 gr di zucca mantovana
  • 1 porro
  • 2 patate olandesi
  • un pezzetto di zenzero fresco (circa 2 cm di radice)
  • brodo vegetale
  • 100 gr di stracciatella di bufala
  • 50 gr di burro
  • sale
  • pepe

Tagliate a rondelle fini il porro e mettetelo a rosolare in una casseruola con il burro, fatelo appassire lentamente aggiungendo un cucchiaio di acqua, quando inizia a dorarsi. Dopodochè aggiungete la zucca che avrete tagliato a dadini, girate e fate rosolare per qualche minuti, aggiungete le patate e mescolate bene il tutto. Aggiustate di sale e pepe Coprite con il brodo vegetale e portate a cottura.

Quando la zucca e le patate saranno quasi stracotte e il brodo si sarò ritirato, grattugiate lo zenzero fresco, girate bene, fate cuocere ancora 5 minuti. Infine frullate tutto quanto con il mixer fino ad ottenere la vostra velluatata.

Impiattate e sopra la vellutata mettete un cucchiaio di stracciatella, che darà una freschezza e sapore ottimo.

Ma non dimentichiamo che anche una con la velluatata di zucca, non può mancare un buon bicchiere di vino!

ALZIAMO I CALICI

Anche le vellutate richiedono un vino da abbinare per esaltarne il sapore
Io ho scelto un vino bianco deciso, pronto ad assecondare la dolcezza dei piselli, ma anche a mantenere il palato sempre pulito: il Verdicchio di Jesi che mantiene pulito il palato, assecondando il dolce dei pisellini.
Il Verdicchio è un vino dai grandi profumi e sensazioni. Strutturato, corposo, elegante si presenta di un giallo paglierino con evidenti riflessi verdolini, da cui il nome Verdicchio, che ne evidenziano fragranza, vivacità ed una notevole freschezza. Inizia con decisi profumi di fiori di biancospino e fiori di campo per passare poi ad un fruttato fresco di pesca, mela e lievi ricordi di agrumi. Inconfondibile finale caratterizzato dal retrogusto di mandorla amara.


ALZIAMO I CALICI

La zucca è un ortaggio dal sapore dolce, l'abbinamento migliore è con un vino che abbia una decisa acidità. 
La dolcezza deve quindi essere bilanciata da un vino bianco con una bella acidità e magari con le bollicine.
Personalmente l'abbinamento che preferisco è con Franciacorta Brut, della cantina Cà Del Bosco. 
Giallo paglierino con riflessi dorati.
Sentori di crosta di pane e di lievito arricchiti da delicate note di agrumi (mandarino, lime, pompelmo), frutta a polpa bianca (pesca, mela, pera) e frutta secca (mandorla, nocciola, fichi secchi).
Un’acidità ben equilibrata dona freschezza e sapidità. Sentori floreali e fruttati, note di lieviti, di crosta di pane e delicate sfumature di agrumi.